zeropuntotre
In tempi di crisi economica, prendere posizione contro i tagli dei fondi pubblici alla cultura e allo spettacolo può apparire una sterile lamentela o una forma di autodifesa corporativa. Ma zeropuntotre, un collettivo di artisti e tecnici formatosi a Roma un anno fa, non si limita alla protesta: ha creato una piattaforma aperta di discussione sul modo in cui tali fondi vengono impiegati e, più in generale, sulle prospettive del settore teatrale alla vigilia della possibile approvazione di una “legge-quadro”. Anche a Milano si sta formando un gruppo di lavoro su questi temi, con particolare attenzione agli sviluppi della politica culturale in Lombardia. Dopo due riunioni informali a Teatro ì e Teatro Officina, è previsto un nuovo incontro in gennaio (data ancora da definire).