Archive for the ‘ riassunto ’ Category
Se davvero avesse fatto uccidere il prestigioso critico Albino Vanelli, orribilmente e senza risparmiare i suoi amati cani, per mano di un inquietante vicino di casa e compagno di bevute di origine slava, allora Ferdinando potrebbe ambire a una sorta di grandezza criminale, o grottesca, o grottescamente criminale. Ma, com’è ovvio, non l’ha fatto. Nessuna [ READ MORE ]
Prima di ogni lieto fine che si rispetti, come ci insegnano i manuali di sceneggiatura americani, l’eroe deve per forza trovarsi in una situazione grave, negativa, comunque di pericolo estremo, così estremo che possa essere risolta solo da uno sceneggiatore americano, o da qualcuno che abbia comprato almeno uno di quei manuali. Io di manuali [ READ MORE ]
Mancano ormai solo tre puntate, questa inclusa, alla fine del riassunto; certo, potrei benissimo scriverne una ventina in più, ma perché prolungare l’agonia? Tanto si è capito da un pezzo che la storia di Ferdinando – se proprio “storia” la vogliamo chiamare – andrà a finir male. Un po’ ai protagonisti, perfino a quelli come [ READ MORE ]
Secondo me, uno dei motivi dell’insuccesso pre-editoriale del mio non-romanzo sta nel fatto che lì non si racconta la storia liscia liscia, tutta di fila da scrittore a lettore, come sto facendo adesso in questo simpatico riassunto. No, no. L’io-narrante e protagonista si rivolge a più riprese a donne diverse (ma forse è sempre la [ READ MORE ]
Dove eravamo rimasti? Dove abbiamo lasciato Ferdinando, circa un mese e mezzo fa? Davanti a una porta, la porta di Elisa – anzi, di Eliiiiiiisa, colei che lo iiiiiiispira. E verrebbe voglia di lasciarlo lì davanti ancora per un bel po’, o magari per sempre. Con tutte le cose importanti o almeno appassionanti che succedono [ READ MORE ]
Forse qualcuno dei lettori di questo riassunto nutriva una qualche speranza per Ferdinando? In particolare, condivideva con lui la folle speranza che il suo Progetto venisse finanziato da un grande festival di arti performative belga? Diretto da quella silenziosa donna in tailleur cui ha rivelato dettagli imbarazzanti e superflui della sua vita privata (vedi il [ READ MORE ]
Essere scrittori, al giorno d’oggi, dà un sacco di preoccupazioni. Ci si sente eccessivamente responsabili nei confronti del proprio pubblico, che, grazie alle tecniche di analisi del mercato e all’interattività dei new media, si conosce fin troppo bene. Per esempio, una società di ricerca mi ha di recente rivelato che il 50% dei lettori di [ READ MORE ]
Smentisco nella maniera più recisa le voci circolate in rete secondo cui, dopo la puntata del 25 gennaio, il riassunto del mio non-romanzo verrebbe lasciato incompiuto, come un’autostrada o un ospedale o un’opera pubblica qualunque. Detrattori, fermate la macchina del fango! E commuovetevi insieme a me per le tristi avventure di Ferdinando. A sua mamma [ READ MORE ]
A grande richiesta (tre persone: voi sapete chi siete – malgrado tutto, vi voglio bene), ecco la seconda puntata del riassunto iniziato lo scorso 28 dicembre. Squilla il telefono. Questo sembra un punto di potenziale tensione narrativa e drammatica, perché Ferdinando vorrebbe non rispondere, eppure risponde, rivelandosi così un personaggio contraddittorio, sebbene poco affascinante. Veniamo [ READ MORE ]
Come tutti o quasi in Italia, tempo fa ho scritto un romanzo. Dopo un certo entusiasmo iniziale, i miei tentativi di farlo pubblicare sono diventati flebili e radi, oltre che vani. I silenzi, i rifiuti secchi, i complimenti evasivi mi hanno fatto capire che qualcosa non andava. Sì, ma cosa? L’ho riletto, da cima a [ READ MORE ]